Entriamo e lo sguardo cade su di un mix di elementi di passata o recente produzione, nessuno prevale sugli altri, si susseguono alternandosi armoniosamente l’un l’altro, perché il passato è una ricchezza da rivivere quando proiettata nel presente. Ci piace, allora, l’oggetto di altri tempi che oramai è in disuso (ecco la macchina per scrivere Olivetti o il tavolino di un’antica macchina per cucire Singer, o la radio anni 50) ma anche il design contemporaneo, il bouquet floreale di Lego, la magnesite spatolata a mano …. il nostro è un gusto personale, lontano dalle mode, perciò unico come ci teniamo che sia la vostra esperienza qui da noi.